Rischi Ambientali

Il rischio di inquinamento ambientale ha raggiunto in questi ultimi anni livelli di attenzione molto alti, soprattutto in considerazione di nuove importanti leggi e regolamenti sia a livello europeo (Direttiva ambientale dell’Unione Europea 2004/35/Ce recepita in Italia con il D.Lgs. 152/2006) che a livello mondiale.

Per non farsi cogliere impreparati e senza difese, vanno valutate tutte le possibili dimensioni di responsabilità:

  • Danni a terzi, inclusa l’interruzione o sospensione di attività
  • Costi di messa in sicurezza
  • Costi di bonifica del sito (anche proprio)
  • Possibilità di un inquinamento graduale le cui conseguenze saranno rilevate magari dopo lungo tempo

Un problema di valutazione è anche legato al fatto che il rischio di contaminazione viene istintivamente associato al concetto di “rilascio” e, tendenzialmente, alla presenza di sostanze pericolose allo stato liquido.

Contrariamente a ciò, si noti invece che circostanze come l’incendio, l’esplosione, lo scoppio o gli stessi eventi naturali sono accompagnati nella quasi totalità dei casi dalla contaminazione dei luoghi e delle aree limitrofe in cui si verificano, colpendo innanzitutto l’area del sito produttivo e, fatto importante che spesso non viene considerato, la polizza di responsabilità civile dell’azienda non copre i danni che si verificano all’interno dello stabilimento. Di converso la polizza incendio o All Risks, nella partita “spese di demolizione e sgombero” non contempla, nel novero dei beni assicurati, il terreno su cui sorge lo stabilimento.

È necessario, inoltre, tenere presente che relativamente alla ciclicità dei danni da inquinamento, gli stessi non sono per nulla rari, essendo la probabilità del loro accadimento quantomeno uguale a quella dei medesimi eventi garantiti dalla polizza incendio.

La polizza inquinamento, concepita in origine per tutelare le conseguenze dannose nei confronti di terzi, poiché le stesse determinano in genere la natura catastrofica di un evento, ha subito una profonda evoluzione, estendendo la garanzia ai beni di proprietà dell’assicurato, in particolare quelli posti all’interno dello stabilimento presso il quale si svolge l’attività a cui la polizza si riferisce.

La polizza inquinamento identifica il sinistro con l’insorgenza dell’obbligo di intervento in capo all’assicurato a prescindere dalla sua effettiva responsabilità nel causare il danno: ciò si traduce in tempi di risarcimento più brevi.

Diversamente da quanto si può immaginare non esistono settori a priori più o meno esposti al rischio inquinamento. L’equipe di Bazzi & Partners è in grado di analizzare la vostra realtà per definire senari di rischio e strumenti di tutela.

 

Contattaci per avere informazioni sui rischi ambientali

Scrivici